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Billionaire, bevono champagne a fiumi e via senza pagare 86mila euro di conto

Sei
russi fanno festa in un priv e poi scompaiono

MILANO
– Delitto perfetto al Billionaire. Tre ragazzi russi hanno portato le proprie
fidanzate nel locale pi esclusivo della Costa Smeralda, meta di vip celebrata
da riviste patinate e in passato quartier generale di Lele Mora e della sua
corte di veline e tronisti. Per prenotare, come racconta l’Unione
Sarda di luned mattina, non
hanno dato il proprio nome ma quello di una barca, il Kismet, yacht extralusso
di 70 metri dotato di minipiscina idromassaggio e pianoforte a coda. I sei
ragazzi hanno cos preso possesso di un priv ed hanno brindato per tutta la
notte, stappando uno champagne dopo l’altro, per un totale di novanta bottiglie.
Secondo quanto raccontano dal Billionaire, gran parte del vino francese stato
versato al di fuori dei bicchieri, in una sorta di maxi gavettone con le
bollicine stile gran premio di Formula Uno. Lo champagne, in particolare il
Cristal scelto dalla combriccola russa, costa parecchio. Quasi mille euro a
bottiglia. E quando all’alba si presentato un cameriere con un conto da 86mila
euro, nessuno ha voluto pagare.

IL
COMANDANTE DELLO YACHT – Dopo
qualche momento di tensione, si trovato un accordo. Il comandante dello yacht
si assunto la responsabilit di firmare la fattura, promettendo di saldare il
giorno successivo. Ma appena fuori tiro, i russi sono scomparsi salpando verso
lidi sconosciuti, presumibilmente stranieri. L’amministratore del Billionaire,
conclude l’Unione Sarda, andato in caserma e ha presentato una
denuncia.

Lo
yacht su cui viaggiavano i sei ragazzi russi

L’INCHIESTA – Nel giro di qualche ora, il Kismet
stato intercettato da una motovedetta dei carabinieri. Il responsabile della
societ nautica e il comandante dello yacht, sono stati interrogati. E alla fine
dalla denuncia scattata l’inchiesta della Procura di Tempio Pausania: l’accusa
ipotizzata truffa. Il fatto risale al 16 agosto. Ma la notizia trapelata
solo luned mattina. Del resto non la prima volta che qualcuno si rifiuta di
saldare il conto del Billionaire, che come si pu intuire anche solo dal nome,
non mai questione di pochi spiccioli. In posti come questo si va anzi per
spendere ed ostentare. Se l’ingresso semplice costa solo 30 euro, chi prenota
un priv di solito non bada a spese. I sei ragazzi si sono presentati come figli
di ricchi imprenditori moscoviti e si sono subito adeguati. Ma la folle serata
gli scappata di mano. E il fiume di champagne alla fine li ha
travolti.

(
Fonte Corriere )

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.