Azienda agricola Manara, il buon vino Valpolicella

Le origini dell’azienda agricola Manara risalgono alla metà del secolo scorso, più precisamente l’azienda nasce a San Floriano di San Pietro in Cariano nel 1950

 

Come nascono le Cantine Manara

 

Le origini dell’azienda agricola Manara risalgono alla metà del secolo scorso, più precisamente l’azienda nasce a San Floriano di San Pietro in Cariano nel 1950. Da allora ben tre generazioni si sono alternate alla guida dell’azienda vitivinicola veneta, che si presenta radicata fortemente al territorio, mettendo tutta la passione e l’esperienza nella produzione di alcuni dei vini del Veneto più apprezzati sia in terra italica che all’estero. La Cantina Manara deve la sua costante crescita alla cura ed all’attenzione che viene posta nella produzione del vino prima e nella sua immissione sul mercato dopo. Il vino Valpolicella è uno dei più apprezzati nel mondo enologico, e negli anni la produzione Manara Valpolicella è stata più volte premiata come tra le migliori produzioni italiane.

 

 

 

 

 

Alla base del successo dell’azienda vitivinicola veneta Manara c’è anche la dedizione per il lavoro in vigna dei tre fratelli oggi alla guida dell’azienda, Lorenzo, Fabio e Giovanni Manara. I tre fratelli Manara seguono personalmente tutte le fasi che portano alla commercializzazione del vino Manara, imprimendo la loro impronta di famiglia a tutta la produzione. Negli ultimi anni l’azienda ha subito diversi ampliamenti, ed è dotata di una nuova cantina, grazie alla quale tutto il processo di produzione viene ottimizzato, consentendo di ottenere ancora vini di alta qualità, che conservano la tipicità del territorio di provenienza.

 

 

 

Le vigne dell’azienda agricola Manara

 

L’azienda agricola Manara vanta circa 11 ettari di vigneti, tutti posizionati nella fascia delle colline della Valpolicella, incastonate tra la sede dell’azienda in San Floriano di San Pietro in Cariano, ed i vicini comuni di Negrar e Marano di Valpolicella. Quasi tutte le uve atte alla produzione dei vini Manara, dopo una fase di piagiatura soffice, vengono fatte fermentare in serbatoi di acciaio inox, con l’affinamento che continua in parte in acciaio ed in parte in barrique di rovere francese.

 

 

 

L’obiettivo principale delle cantine Manara è quello di riuscire a produrre vini di altissima qualità, senza per questo venir meno alla tipicità del territorio. Infatti la premessa generale che sta alla base della produzione dei Manara vini è che il “terroir” deve essere sempre rispettato, in questo modo i vini sono sempre assolutamente riconoscibili. Per questo motivo le uve che provengono dalle diverse aree di vendemmia non vengono mischiate tra loro, venendo vinificate in modo separato, e quindi il vino Manara riesce a mantenere sempre una precisa identità.

 

 

 

I vini Manara, vanto della Valpolicella

 

I vini Valpolicella della cantina Manara si distinguono gli uni dagli altri, presentando una tipicità unica che li lega fortemente al territorio da cui provengono le varie uve. Negli anni i Manara vini sono stati premiati, ricevendo riconoscimenti molto ambiti, come le tre stelle sulla rivista Gambero Rosso da parte dell’Amarone Manara della Valpolicella, oppure il terzo posto nell’annuario dei migliori vini rossi italiani di quest’anno da parte del Guido Manara Rosso del Veneto annata 2009 (manaravini.it/it/produzione/guido.html).

 

 

 

 

 

 

 

Vediamo nel dettaglio alcuni dei vini del Veneto più pregiati che fanno parte della produzione delle cantine Manara:

 

 

 

Corte Manara: un Amarone della Valpolicella classico DOCG, un vino rosso rubino intenso, le cui uve vengono fatte passire per la durata di circa 3 mesi. La fermentazione avviene in serbatoi di acciao inox, e dura da circa un mese e mezzo o due mesi, mentre l’affinamento avviene per circa ventiquattro mesi in barrique di rovere, per terminare in bottiglia, dai sei a dodici mesi. Questo Valpolicella Manara si abbina molto bene agli arrosti ed alla carne alla brace.

 

 

 

Strinà Manara: un Passito Bianco del Veneto IGP le cui uve vengono fatte passire naturalmente in apposite cassette di legno. Lo Strinà Manara viene fatto affinare in barrique di rovere francese per un anno, per poi continuare successivamente l’affinamento in bottiglia, da sei a dodici mesi. Essendo un vino passito, si adatta ad essere consumato con i classici dolci della tradizione veneta, come i biscotti fatti con mandorle dolci, ma si può gustare anche con i formaggi freschi.

 

 

 

Guido Manara: siamo di fronte ad un Rosso del Veneto IGP pluripremiato, un rosso rubino dai riflessi tendenti al viola, nato dall’dea dei tre fratelli Manara di dedicare un grande vino al padre Guido. Dopo aver fermentato per circa un mese in serbatoi di acciaio inox, il vino viene affinato per due anni in barrique di rovere francese, ed infine in bottiglia dai sei ai dodici mesi. Arrosti, carne alla brace e formaggi stagionati sono l’accompagnamento ideale per questo vino rosso Manara, che va servito ad una temperatura di sedici massimo diciotto gradi, per apprezzarne gusto ed aroma.

 

 

 

Per conoscere l’azienda agricola Manara e la sua storia vai su manaravini.it

 

 

 

Se invece vuoi acquistare i vini Manara puoi farlo su negoziodelvino.it/veneto-italia-R8.htm

 

 

 

( Fonte targatocn.it )