Categories: News

Aperto un tavolo di crisi per il vino siciliano

Aperto un tavolo di crisi con Regione e Ministero, per il vino siciliano.

 

Feudo Arancio

 

La crisi del settore vitivinicolo siciliano sarà affrontata nei prossimi giorni alla Regione e al Ministero. La Cia Sicilia Occidentale, dopo avere raccolto il grido di allarme dei viticoltori delle province di Trapani e Palermo, ha ottenuto l’apertura di un tavolo di crisi all’assessorato regionale all’Agricoltura che si terrà lunedì 5 agosto a Palermo. Nella mattinata di mercoledì 7 a Roma, al ministero delle Politiche Agricole, si terrà un incontro con il ministro Gian Marco Centinaio.

 

 

 

“Chiediamo innanzitutto alla Regione – ha dichiarato Antonino Cossentino, presidente della Cia Sicilia Occidentale – che questo tavolo non sia un appuntamento isolato ma che diventi permanente. Auspichiamo anche che in futuro possa essere aperto alle altre organizzazioni di rappresentanza e agli altri attori del comparto, in modo da formulare una proposta organica che sia un buon risultato per tutti. A livello nazionale serve un intervento politico che rimetta in gioco alcune regole del settore, puntando sull’equilibrio, sui controlli e sulla legalità”.

 

La Cia Sicilia Occidentale, al tavolo di crisi regionale, ribadirà i 5 punti della sua proposta frutto del confronto con centinaia di produttori che si sono ritrovati il 5 luglio scorso a Petrosino. Abbassamento delle rese per ettaro del vino da tavola da 500 a 250 quintali per riequilibrare il mercato e il reddito dei produttori, da nord a sud.

 

 

 

Il tetto di 500 quintali e le super produzioni di alcune regioni del nord e centro Italia, ha causato un grande ammasso di prodotto, con il conseguente abbassamento dei prezzi, che oggi si attesta ancora sotto i 20 centesimi al litro. Questi gli altri quattro punti della proposta: maggiore sostegno alle piccole e medie imprese; divieto assoluto di zuccheraggio; maggiori controlli contro le frodi; stop all’emigrazione dei vigneti siciliani verso il nord Italia attraverso le regole dei diritti di reimpianto.

 

Vigneti nella Valle dei Templi

 

“L’attuale situazione impone un intervento che possa incidere positivamente sul comparto vitivinicolo siciliano. Non può essere il produttore a pagare, a rischio c’è il reddito di tantissimi produttori che non riescono a coprire i costi di produzione. Evitare la chiusura di centinaia di aziende vuol dire anche salvaguardare il territorio siciliano”.

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

Recent Posts

Falso Olio extravergine di oliva: 71 tonnellate sequestrate con clorofilla !

Gravi conseguenze per chi lo consuma.   Un’operazione clamorosa ha portato alla luce una rete…

2 ore ago

GLI SPUMANTI ITALIANI PREMIATI AL CONCORSO THE CHAMPAGNE & SPARKLING WINE WORLD ED. 2024

L'undicesima edizione del Champagne & Sparkling Wine Championship 2024, la manifestazione che si è svolta…

4 giorni ago

IL MORELLINO DI SCANSANO DI MORIS FARMS

AZIENDA MORIS FARMS Massa Marittima, Grosseto, Italia 58024. Tel. +39 0566 919135 Fax +39 0566…

1 settimana ago

I CINQUE GRAPPOLI DI BIBENDA 2025

L’Associazione Italiana Sommelier Roma, dopo quasi mezzo secolo di attività nella capitale, sceglie di elevarsi…

1 settimana ago

Crac Moncaro: aperta la liquidazione giudiziale per il colosso marchigiano del vino

Ma la vendemmia può continuare   Un profondo rosso da 38,8 milioni di euro di debiti.…

1 settimana ago

IL GRANDE BIANCO DI ROMANGIA SUSSINKU 2023

CANTINA NURAGHE CRABIONI Loc. Su Crabioni – Sorso (SS) Email: info@nuraghecrabioni.com Web : https://nuraghecrabioni.it/contatti/ Cantina…

2 settimane ago