Se mi si chiedesse se amo di piu’ le grandi realtà vitivinicole o le piccole, la mia risposta sarebbe questa :
” Mi piacciono tutte le aziende che lavorano con serietà e producono ottimi vini “.
E’ fuor di dubbio che sentimentalmente mi sento piu’ vicino ai piccoli produttori, in quanto fermamente convinto che i sacrifici, le fatiche, gli sforzi anche economici da sostenere, siano di gran lunga piu’ impegnativi ed onerosi.
Veniamo ora a questa giovane azienda, in ogni senso : infatti le annate prodotte finora sono solamente 7 ed il titolare ha iniziato a 22 anni.
Come sono arrivato a ” scoprire ” questo giovane è presto detto.
Ho partecipato per due edizioni all’anteprima “ Benvenuto Brunello “ per l’annata 2003, di cui i miei report delle degustazioni rigorosamente “ alla cieca “ qui :
http://www.vinit.net/press/img_articoli/gatti/degustazioni_art_4713.pdf
e per l’azienda di oggi cosi’ avevo scritto :
“130 –Numero di catalogo-
89/100 Bel colore granato chiaro; naso di media I/Q; bella bocca molto piacevole, piena ed equilibrata. Un bel prodotto “ ;
e cosi’ per l’annata 2005 i cui report ai link :
https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5809
https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5821
https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5824
e cosi’ avevo scritto sempre dell’azienda di cui tratterò oggi :
“ 56 –numero di catalogo
V: granato chiaro;
O: naso pulito ed impeccabile;
G/O : ; in bocca è caldo, bella spinta acida, intenso e godibile ;
DC : molto buono/ Ottimo ( 89 ) “
L’azienda è condotta da un giovanissimo ragazzo e si chiama :
L’ Aietta di Mulinari Francesco
Indirizzo: 53024 Montalcino – SI
Telefono: ( 39) 0577849362
Fax: ( 39) 0577849362
Email: fmulinari@aietta.eu
Sito Web: www.aietta.eu
Mobile: (+39) 346 1453226
LA STORIA AZIENDALE
Cosi’ mi scrive questo giovane produttore ilcinese :
“ Ho iniziato io a fare il viticoltore, quando ero in 5° superiore, utilizzando un piccolo vigneto “casalingo”, la prima vendemmia la 2001 (produzione, solo 720 bottiglie) nel frattempo ho impiantato le nuove vigne, mezzo ettaro a Castelnuovo dell’Abate (altezza 350mt, sesto d’impianto 2.50*0.8, cordone speronato, esposizione filari sud est) anno d’impianto 2002, e nel 2004 (estirpando i mille metri di quella vecchia) ho ristrutturato i terrazzamenti secolari dell’altro mio appezzamento, impiantando mezzo ettaro di sangiovese ad alberello, con sesto d’impianto a circa 2*1 esposizione del declivio sud ovest altitudine prima vite 480 altitudine vite più bassa 350 circa., dislivello circa 130 metri
Quindi il totale della vigna è un ettaro.
La produzione attuale è di 1300-1400 di Brunello 1200-1400 di Rosso di Montalcino e 500-800 di Rosato 100% sangiovese.
Utilizzo botti da 5 e 10 hl di rovere di Slavonia. Ho due barriques usate per la fermentazione del rosato.
Sono l’azienda più piccola di Montalcino, ho solo 27 anni ed ho l’unico vigneto su terrazzamenti ad alberello di Montalcino.
Non ho disponibilità di vecchie annate se non tre bottiglie di 2003 e poi la mia scorta personale.
Francesco Mulinari “
VERTICALE VINI DELL’AIETTA
Per i non addetti ai lavori o per chi non lo sapesse, una verticale di degustazione vino, riguarda un solo produttore ed interessa diverse annate sempre dello stesso vino.
Mentre una degustazione orizzontale riguarda una sola tipologia di vino ma interessa i vini di diversi produttori.
Mi sono procurato alcune bottiglie di questo magnifico Brunello di Montalcino, ed insieme ad un gruppo di appassionati ci siamo divertiti a degustarli con molta calma ed attenzione.
Di seguito le impressioni che ne abbiamo ricavato :
BRUNELLO DI MONTALCINO AIETTA 2005-GR. 13,5-
Di questo vino ne sono state prodotte 1.360 ( avete letto bene milletrecentosessanta bottiglie da 0,75 )
Bel rubino carico alla vista, con leggerissimo accenno di aranciato sull’unghia ; naso pulito con leggeri sentori di spezie in sottofondo; in bocca è potente, pieno, intenso, si allarga a meraviglia nel centro bocca, bella la beva, tannini in integrazione.
Cosi’ i giudizi espressi dal 5 degustatori ( il primo giudizio è il mio ), in base alla tabella di cui sotto :
molto buono / ottimo ( 88-89/100 )
buono 85
buono 85
molto buono/ottimo
molto buono/ottimo
ANNATA 2003
In questa annata ne sono state prodotte solamente 720 bottiglie.
Questa ricordo è stata un’annata torrida, ma questo vino ci ha stupiti per la sua freschezza e bevibilità, ancora pimpante ed integro, evidentemente i vigneti sono posti in una posizione piu’ alta ed ottimale per fare grandi Brunelli :
colore rubino scuro integro, senza alcun accenno di aranciato ; naso elegante tipico del sangiovese “ quando si fa grande “, con note che richiamano alla viola e fiori , pulito, emergono note balsamiche e mentolate ; bocca FAVOLOSA, tannini integrati, bella beva, lungo e di stoffa. Un GRANDE vino dell’ enologia italiana.
Cosi’ è stato classificato :
Eccellente 93
Eccellente 93
Eccellente 93
Eccellente 93
Eccellente 93
all’unanimità : complimenti al giovane Francesco !
ANNATA 2002
In questa annata ne sono state prodotte solamente 720 bottiglie.
Rosso scuro in tonalità granata ; naso intenso e piacevole ; grande estrazione e concentrazione in bocca, sorretto da una buona spalla acida, tannini integrati, caldo e lungo.
Cosi’ è stato classificato :
Ottimo 90
Eccellente 91
Ottimo 90
Ottimo 90
Ottimo 90
ANNATA 2001- gr. 13-
In questa annata ne sono state prodotte solamente 720 bottiglie.
Rosso scuro granata; profumi speziati in fase di “ terziarizzazione “, emerge il cuoio ed il tabacco , in bocca è PERFETTO, integro : ingresso fresco, poi si apre a meraviglia, bei tannini integrati, buona spalla acida, lungo.
Un GRANDE VINO della nostra enologia, che bene ha dimostrato tutto il valore e la forza intrinseca del Brunello di Montalcino, del VERO brunello di Montalcino.
Questi i giudizi espressi :
Eccellente 93
Top Wine 96
Eccellente 95
Eccellente 92
Top Wine 98
Un degustatore munito di telefonino collegato ad internet, tramite il codice riportato sulla fascetta , si è collegato al sito del Consorzio ed ha estrapolato i dati analitici del vino :
gr. 13,16 ; estratto 28,95 ; acidità 5,65
CONSIDERAZIONI FINALI
E’ sempre un piacere, per chi Vi scrive, segnalare queste minuscole realtà, questi giovani viticoltori, che rappresentano il presente e soprattutto il futuro dei prossimi 50 anni della nostra enologia.
Il livello qualitativo dei vini, la signorilità, modestia, bravura di questo giovane produttore impongono a chi vuole fare questo lavoro di degustatore e di “ Talent Scout “ , di porre in rilievo queste piccole produzioni, anche se capisco che non fanno al caso del “ grande pubblico “ in termini numerici, ma mi viene spontanea una battuta sola :
“ Beati coloro che riusciranno a procurarsene anche poche bottiglie “.
Una esperienza degustativa che non ci scorderemo facilmente, che ci ha dimostrato ancora una volta la grandezza del sangiovese grosso, ovvero del Brunello di Montalcino, che necessita di almeno 7/8 anni di affinamento in bottiglia per diventare grande.
IL Brunello di Montalcino bisogna saperlo aspettare.
Alla nostra salute, cari amici lettori, con i magnifici vini di Mulinari Francesco dell’azienda l’ Aietta di Montalcino.
Roberto Gatti
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