Al primo e terzo posto del podio di miglior Panettone tradizionale d’Italia due veronesi: Vanna Scattolini e Riccardo Zandonà.
A Verona il titolo di Miglior Panettone tradizionale d’Italia: a vincerlo è Vanna Scattolini, titolare della pasticceria Madamadorè di San Pietro In Cariano in occasione del Contest Panettone Awards 2023. Terzo posto per un altro veronese, Riccardo Zandonà. 150 i pasticcieri artigianali provenienti da tutta Italia ma solo 10 i finalisti che hanno potuto confrontarsi l’altro ieri a Gallarate in occasione del Contest indetto dalle storiche aziende Cesarin e Irca – presenti da oltre cento anni nel settore dolciario – in collaborazione con Aromacademy.
Il contest che annovera tra i giurati alcuni dei più grandi nomi della pasticceria italiana tra cui: Davide Malizia – presidente di Giuria, Sal De Riso, Ciro Chiummo, Enrico Casarano, Francesco Elmi, Claudio Gatti, Luca Mannori, Pascal Molines – nominato Meilleur Ouvrier De France, Eugenio Morrone e Atenaide Arpone si è aperto con la class room tenuta dal Maestro Sal De Riso volta a realizzare la sua famosa delizia al limone e infine con la consegna dei premi ai 3 vincitori per ogni categoria.
Tra i dieci finalisti, ecco i pasticcieri saliti sul podio. Per la categoria Panettone tradizionale, dopo Vanna Scattolini, al secondo posto il casertano Raffaele Sgambato e al terzo posto di nuovo un pezzo di Verona, con Riccardo Zandonà di Isola della Scala. Per la sezione Panettone al cioccolato al primo posto Salvatore Sgrizzi di Rescaldina in provincia di Milano, al secondo nuovamente Riccardo Zandonà e al terzo posto Vanna Scattolini.
Il titolo alla pasticceria Scattolini
La giuria ha assegnato al Panettone della pasticciera Scattolini oltre 80 punti in più del secondo classificato con la seguente motivazione: “I concorsi sono una forma di crescita anche per noi giurati perché c’è sempre da vedere qualcosa di nuovo e se veniamo qui è perché anche a noi serve per aggiornarci. Questa volta abbiamo visto un panettone classico che non aveva uguali, qualcosa di veramente bello, buono e che ti rimane nella testa. Ho visto pure un grande maestro come De Riso che lo ha apprezzato in una maniera, alla cieca senza nessun indugio nel capire quale doveva vincere”.
“Immensa felicità e soddisfazione perché i miei sacrifici sono stati ripagati con questa vittoria, un risultato che dedico alla mia famiglia e ai miei collaboratori che hanno reso possibile tutto ciò”, queste le parole di Vanna che dopo solo pochi anni dall’apertura della sua pasticceria è riuscita ad ottenere il risultato ambito.
Un lunga striscia di successi
Vanna infatti, dopo aver lavorato come impiegata per 24 anni in un’azienda, nel 2015 ha deciso di dedicarsi appieno al suo sogno e ha aperto la sua pasticceria a San Pietro In Cariano intitolata Madamadorè . Tanti i riconoscimenti e i premi ottenuti in questi anni, tra i quali il secondo posto nel 2022 al contest Cesarin Mister Alberto Award nella categoria Panettone tradizionale, finalista alla Coppa del Mondo del Panettone del 2022 tenutasi a Milano e finalista alla selezione italiana della coppa del mondo del Panettone edizione 2024 , il titolo di Pastry Queen miglior pasticciera donna, all’ottava edizione del concorso “Tenzone del panettone” di Parma nel 2019, la partecipazione al concorso “Miglior Panettone al cioccolato 2018” di Milano, qualificandosi per la finale con i 15 migliori panettoni d’Italia unica donna e “Mastro panettone” a Bari dove si è posizionata al settimo posto a livello nazionale su 140 concorrenti.
( Fonte Veronaoggi.it )