Durante un recente convegno a Portoferraio, è emerso che fu proprio Napoleone ad istituire la prima Doc elbana. Infatti al suo rientro in Francia, molto spesso Napoleone, ripeteva che gli abitanti dell’isola erano forti e sani grazie al vino che sull’isola si produceva.
Il convegno: gli studi di vinificazione e la DOC elbana istituita da Napoleone
Tra gli archivi isolani, come ha spiegato la direttrice degli archivi storici dell’Isola d’Elba Gloria Peria, è stato ritrovato uno scritto denominato ” Il Privilegio dell’Imperatore “, comparabile ad una sorta di Doc del passato.
“Nel 1809 i funzionari elbani avanzarono una richiesta alla Granduchessa di Toscana Elisa Bonaparte, all’epoca governatrice dell’Isola D’Elba e sorella di Napoleone, affinchè l’Imperatore adottasse provvedimenti per salvaguardare l’economia dell’isola. Napoleone aderi’ immediatamente eliminando le tasse a carico dei vini elbani, ponendoli sullo stesso piano dei vini francesi, permettendo loro libero accesso alle coste italiane divenute all’epoca francesi se fossero stati provvisti di un certificato di origine”.
I vini dell’Elba: rossi e bianchi
Per scoprire i vini elbani il modo migliore resta sempre quello di visitare i vitigni e le aziende agricole del territorio, consigliabile previo appuntamento. I vigneti sono adagiati sulle colline a ridosso del mare o nell’immediato entroterra, per questo ben ventilati e scevri da malattie. Tra i vini bianchi doc maggiormente diffusi, troviamo l’Ansonica secco ideale con la cucina di mare, il Moscato abbinabile ai dolci e pasticceria in genere.
Per quanto riguarda i vini rossi invece troviamo l’Elba Rosso Doc Riserva, a base sangiovese, indicato con carne e selvaggina, ma anche accostabile ad alcuni piatti di pesce in brodetto e/o caciucco. Troviamo pure l’Aleatico Passito Docg da abbinare ai dolci, come pure al cioccolato, un ottimo vino da meditazione prodotto da oltre 15 aziende sparse sul territorio isolano. Un vino passito sui graticci, con rese bassissime, si pensi che da 100 kg di uva si ottengono nella migliore delle ipotesi appena 22 lt di nettare.
Degustazioni e visite aziendali all’Elba
Molte sono le aziende che ancora producono vino sull’isola, presso le quali è possibile prenotare visite e degustazioni. Citiamo tra queste :
Tenuta Acquabona http://www.acquabonaelba.it/
Tenuta La Chiusa https://www.tenutalachiusa.it/
Azienda agricola Le Ripalte https://www.fattoriadelleripalte.it/
Azienda agricola Montefabbrello http://www.montefabbrello.it/
Azienda agricola Sapereta https://www.sapereta.it/
Azienda Agricola Arrighi http://www.arrighivigneolivi.it/
Cantina Mazzei G. Battani http://www.cantinamazzeigbattani.it/
Enoteca gastronomia Ruggeri – Portoferraio
Elba Magna – Capoliveri Elba di Gusto – Marciana Marina