Home Concorsi CONCORSI ENOLOGICI “22° EDIZIONE CONCORSO INTERNAZIONALE VINI DI MONTAGNA E IN FORTE PENDENZA”

“22° EDIZIONE CONCORSO INTERNAZIONALE VINI DI MONTAGNA E IN FORTE PENDENZA”

“Aperte le iscrizioni della XXII edizione del Concorso Internazionale dei vini di montagna e in forte pendenza”

 

Aperte le iscrizioni alla 22° edizione del concorso internazionale dei vini di montagna e in forte pendenza. Il concorso che ha come scopo la valorizzazione delle produzioni viticole che si trovano inserite nel contesto della “viticoltura eroica”, rappresenta il più importante appuntamento internazionale per la valorizzazione e la promozione di vini provenienti da realtà estremamente diverse tra loro ma legate da un minimo comune denominatore rappresentato dalle caratteristiche strutturali che sono proprie della viticoltura eroica. Questa viticoltura che, include anche quella delle piccole isole, ha permesso il mantenimento di un ampia biodiversità, e ha dato origine ad un patrimonio vitivinicolo unico ed estremamente caratterizzato, che si completa con il forte legame territoriale, ed è soprattutto nei contesti produttivi “eroici” che tale connotazione trova la sua massima espressione. Il legame tra vino e territorio assume un importanza determinante in un settore sempre più internazionalizzato e standardizzato, infatti esso, è in grado di originare una connotazione emozionale capace di suscitare sensazioni positive nei confronti del luogo di origine e di conseguenza del prodotto.

Le selezioni dei vini presentati al concorso avranno luogo in Valle d’Aosta tra il 3 e il 5 luglio 2014.

Anche quest’anno sono stati confermati i premi speciali Cervim e il Gran Premio Cervim, sono stati confermati i premi attribuiti:

al vino biologico o biodinamico che ha ottenuto il miglior punteggio, presentato in una qualsiasi delle categorie;

al vino prodotto nelle piccole isole che ha ottenuto il miglior punteggio, presentato in una qualsiasi delle categorie;

è stato inoltre confermato il premio Cervim Futuro 2014 attribuito all’azienda con la presenza di un viticoltore di età uguale o inferiore a 35 anni e il cui vino ha ottenuto il miglior punteggio.

infine è stato inserito il Premio “Donna CERVIM 2014” attribuito all’azienda, di proprietà o nella quale è presente in qualità di socio, una donna e il cui vino ha ottenuto il miglior punteggio.

CERVIM – Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana

Fraz. Chateau, 3 – 11010 Aymavilles (AO) Italia – Tel. 0165 902451 – Fax 0165 902451

www.cervim.org – info@cervim.it

 

 

 

22° CONCORSO INTERNAZIONALE

VINI DI MONTAGNA

3 – 5 luglio 2014

REGOLAMENTO

ARTICOLO 1 – SCOPO

Il CERVIM, (Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per

la Viticoltura Montana), in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura e Risorse

Naturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, l’Associazione VINEA (Sierre – Svizzera)

organizza il 22º Concorso Internazionale Vini di Montagna.

Il Concorso, al quale possono partecipare i vini prodotti in aree caratterizzate da

viticoltura montana, in forte pendenza, terrazzate o delle piccole isole, costituisce un

punto di riferimento per i produttori vitivinicoli delle aree difficili. Lo scopo è quello di

esaltare le caratteristiche uniche di tali prodotti e di far conoscere ed apprezzare ai

consumatori gli aspetti culturali connessi alla viticoltura di montagna e la preziosa

attività dei viticoltori a difesa del territorio e dell’ambiente.

ARTICOLO 2 – COMITATO ORGANIZZATORE

Il Comitato Organizzatore del concorso presieduto dal Presidente del CERVIM è

composto da sette membri:

– Presidente del CERVIM;

– un delegato dell’Assessorato all’Agricoltura e Risorse Naturali della Regione Autonoma

Valle d’Aosta;

– un delegato dell’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin;

– un delegato dell’Association VINEA;

– un delegato del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;

– un delegato dell’Associazione Italiana Sommeliers – Valle d’Aosta;

– il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico del CERVIM.

Il Comitato organizzatore ha il compito di controllare la realizzazione del 22° Concorso

Internazionale Vini di Montagna e le sue decisioni sono inappellabili.

ARTICOLO 3 – VINI AMMESSI

Sono ammessi al 22° Concorso Internazionale Vini di Montagna tutti i vini prodotti da uve

di vigneti che presentano difficoltà strutturali permanenti quali:

– altitudine superiore ai 500 m s.l.m., ad esclusione dei sistemi viticoli in altopiano;

– pendenze del terreno superiori al 30%;

– sistemi viticoli su terrazze o gradoni;

– viticolture delle piccole isole.

I vini devono essere conformi alla definizione del Codice Internazionale dell’O.I.V. e

possono essere presentati da Aziende produttrici di qualsiasi Paese.

Per Azienda si intende un’entità produttiva individuata da una denominazione o

ragione sociale, riportata anche sull’etichetta dei vini. Per Aziende produttrici si

intendono quelle che trasformano l’uva o il mosto in vino, oppure che preparano i vini

speciali o che elaborano il vino per ottenere le caratteristiche stabilite per le rispettive

denominazioni di origine, oppure che procedono all’affinamento e all’invecchiamento

del prodotto.

Possono partecipare al 22° Concorso Internazionale Vini di Montagna soltanto le

partite di vino che hanno un quantitativo minimo di almeno 500 bottiglie delle

capacità indicate nell’Art. 5 punto d).

È esclusa la partecipazione di vini aromatizzati e di bevande aromatizzate a base di

vino, nonché di cocktail di prodotti. Non sono ammessi, inoltre, al Concorso i vini

presentati da produttori singoli o associati che abbiano avuto a loro carico, con sentenza

passata in giudicato, procedimenti giudiziari dovuti a frodi o sofisticazioni.

Il Concorso internazionale prevede una percentuale di campioni partecipanti di

provenienza estera non inferiore al 20% del totale.

ARTICOLO 4 – CATEGORIE VINI

Possono partecipare al 22° Concorso Internazionale Vini di Montagna i vini a

denominazione di origine – DOP e i vini designati con indicazione geografica – IGP.

Per i paesi terzi sono ammessi i vini che rispettano le norme internazionali per

l’etichettatura dei vini adottate dall’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin.

I vini presentati vengono divisi in 8 categorie:

1 – vini bianchi tranquilli; (con residuo zuccherino fino a 6 g/l);

2 – vini bianchi tranquilli semidolci (con residuo zuccherino da 6,1 a 45 g/l);

3 – vini rossi tranquilli annate 2012 e 2013;

4 – vini rossi tranquilli annate 2011 e precedenti;

5 – vini rosati tranquilli;

6 – vini spumanti;

7 – vini dolci (con residuo zuccherino superiore a 45,1 g/l);

8 – vini liquorosi.

Per vini tranquilli si intendono vini con contenuto di anidride carbonica naturale

inferiore ad una atmosfera.

Non sono ammessi al Concorso tutti i tipi di vino descritti all’Art. 3 e tutti quei

prodotti non ascrivibili ad uno dei gruppi sopra indicati.

Non sono inoltre ammessi i vini già presentati in precedenti edizioni del Concorso.

I campioni delle Aziende giudicati non conformi alle categorie suddette saranno esclusi

dal Concorso. L’Azienda non avrà diritto né alla restituzione della quota di

partecipazione, né dei campioni inviati e non ammessi.

ARTICOLO 5 – MODALITA’ DI ISCRIZIONE

Per ogni campione di vino l’Azienda presentatrice deve far pervenire a mezzo corriere

e/o posta entro e non oltre il 16 giugno 2014 al seguente indirizzo: 22° CONCORSO

CERVIM – c/o CAVE DES ONZE COMMUNES – Loc. Urbains, 3 – 11010 Aymavilles (AO) –

Italia, quanto segue:

a) domanda di partecipazione, dovrà obbligatoriamente essere compilata sul sito

internet www.cervim.org, successivamente stampata e firmata in originale. Qualora non

fosse possibile seguire la procedura informatica si prega di contattare la segreteria

del Concorso al n. +39.0165.902451;

b) etichette e contro etichette in formato preferibilmente informatico (utile per la

stampa) o nel caso non fosse possibile 3 etichette in formato cartaceo, identiche a

quelle del vino presentato in Concorso, oltre alle schede tecniche di descrizione di

ciascun vino;

c) copia del versamento della quota pari a € 65,00 per ciascuno dei primi due vini

iscritti e € 60,00 per i successivi, a titolo di rimborso delle spese di organizzazione,

effettuato a mezzo bonifico a: Unicredit Banca – agenzia di Aosta, IBAN

IT/28/U/02008/01201/000060043906, CIN U – BIC UNCRITM1GF7 intestato a CERVIM.

Sul bonifico devono essere chiaramente indicati la ragione sociale dell’Azienda

partecipante e la causale del versamento “22° Concorso Internazionale Vini di

Montagna” (le spese bancarie sono a completo carico del mittente). Non sono ammessi

al Concorso i vini di Aziende che non hanno effettuato il pagamento della quota di

iscrizione;

d) n. 6 bottiglie dello stesso lotto, di capacità di litri 0,750 o, in alternativa solo per i

vini dolci e per i vini liquorosi, 9 bottiglie di capacità di litri 0,500 o 12 bottiglie di

capacità di litri 0,375, completamente etichettate e confezionate e riunite in un unico

imballaggio su cui deve essere chiaramente scritto: “CAMPIONE NON COMMERCIALE”

inviato per il 22° CONCORSO CERVIM – c/o CAVE DES ONZE COMMUNES – Loc. Urbains, 3 –

11010 Aymavilles (AO) – Italia;

e) il verbale di prelievo, già pre-compilato automaticamente durante l’iscrizione

telematica, deve essere compilato e firmato dal pubblico ufficiale, incaricato del

prelievo dei campioni in cantina o dal titolare dell’azienda sottoforma di

autocertificazione. L’azienda si impegna a consentire l’accesso nei propri locali al

personale preposto al prelievo dei campioni;

f) certificato di analisi, rilasciato anche dal laboratorio della Cantina, riportante almeno

i seguenti parametri:

– titolo alcolometrico a 20° C;

– zuccheri riduttori g/l;

– pressione, se si tratta di vini spumanti;

Il certificato deve riportare il nome dell’Azienda presentatrice e del vino partecipante

con tutte le indicazioni utili all’identificazione del campione. Il Comitato organizzatore

si riserva di fare eseguire proprie analisi di confronto e di controllo;

g) per i vini DOP, è richiesto l’attestato di idoneità rilasciato dall’autorità

competente.

Unitamente a quanto sopra l’Azienda dovrà trasmettere l’informativa e consenso ai sensi

del D.L. 196/2003 debitamente timbrato e sottoscritto (già pre-compilata durante

l’iscrizione telematica) dal legale rappresentante dell’Azienda. Sarà sufficiente un’unica

informativa e consenso ai sensi del D. Lgs. 196/2003, anche nel caso vengano inviati più

campioni. Si prega di far pervenire la documentazione unitamente ai campioni di

vino all’interno dell’imballaggio.

L’Organismo ufficialmente autorizzato effettua gli opportuni controlli ai sensi del DM

16.12.2010. Qualora i controlli evidenziassero divergenze tra i dati dichiarati e quelli

riscontrati la partita di vino interessata è automaticamente esclusa dal Concorso e le

eventuali irregolarità segnalate all’autorità competente.

ARTICOLO 6 – SPEDIZIONE CAMPIONI

Gli organizzatori declinano ogni responsabilità per l’eventuale arrivo in ritardo dei

campioni rispetto alla data stabilita, per la perdita totale o parziale dei campioni nel

corso del trasporto, per alterazioni chimico-fisiche ed organolettiche dei campioni per

effetto di escursioni termiche, per rotture o per altre anomalie subite durante il

trasporto.

Le spese di spedizione, sdoganamento, e successivo trasporto fino alla destinazione

sono a completo carico delle Aziende partecipanti.

Tali spese devono essere saldate direttamente allo spedizioniere.

I vini che non osservano queste disposizioni non sono ammessi al Concorso. I

campioni non in regola non saranno ritirati e quindi automaticamente esclusi dal

Concorso.

Ciò non darà diritto all’Azienda alla restituzione della quota di partecipazione

eventualmente versata, pertanto la spedizione è fatta a totale spesa dell’ Azienda ed a

suo rischio e pericolo. I campioni spediti in porto a carico saranno rifiutati. I campioni

rifiutati non saranno rispediti.

ARTICOLO 7 – MODALITA’ DI DEGUSTAZIONE

Dalla ricezione alla degustazione dei campioni è cura dell’Organizzazione conservare i

medesimi secondo rigorose norme di tecnica enologica.

I campioni di vino, prima di essere sottoposti all’esame delle Commissioni, saranno resi

anonimi mediante l’utilizzo di due codici:

– il primo attribuito al campione dall’organizzazione al momento della sua consegna

all’organizzazione medesima;

– il secondo attribuito da un notaio o da un avvocato, estraneo al settore vitivinicolo,

formalmente incaricato dal CERVIM, prima della presentazione del campione alle

commissioni di valutazione.

La persona designata assiste alle diverse operazioni del Concorso; per l’adempimento

delle sue funzioni può giovarsi della collaborazione di personale di sua fiducia. Lo stesso

garantisce gli aspetti formali e le modalità operative, conserva i campioni dei vini dal

momento dell’anonimizzazione alla stesura delle graduatorie.

ARTICOLO 8 – COMPOSIZIONE GIURIE

La Giuria è composta da diverse commissioni, ognuna costituita da:

– 3 tecnici degustatori, in possesso del titolo di enotecnico o di enologo o di un titolo

equipollente conseguito all’estero, rappresentanti di una regione associata al CERVIM e

non;

– 2 degustatori esperti italiano o straniero;

Il metodo di valutazione utilizza la scheda dell’Union International des Oenologues, in

uso nei Concorsi Internazionali. La scheda di valutazione adotta una scala da 100 punti.

Le valutazioni sono espresse autonomamente da ogni componente della Commissione.

Le Commissioni di degustazione sono composte da 5 membri di cui uno, tra i tecnici

degustatori, ha funzione di presidente di tavolo che avrà il compito di una prima verifica

della correttezza di compilazione delle schede di valutazione dei vini oltre a regolare

l’ordine delle sessioni di degustazione.

Le Commissioni, secondo le disposizioni del DM 16.12.2010, sono costituite a

maggioranza da Commissari stranieri, nel rispetto altresì della prevalenza numerica di

tecnici degustatori.

In caso di defezione durante le analisi sensoriali, di uno o più componenti le commissioni

di valutazione, gli stessi potranno essere sostituiti anche da tecnici e/o giornalisti

italiani designati dal presidente delle commissioni, con esclusione delle persone che

direttamente o indirettamente abbiano contribuito all’organizzazione del concorso.

La Giuria emette giudizi inappellabili. Per opportunità di riservatezza delle Aziende

partecipanti viene reso noto solo l’elenco dei vini premiati e non quello delle Aziende

partecipanti, né il punteggio assegnato ai singoli campioni.

Ciascuna Azienda può richiedere al CERVIM, entro il 31 dicembre 2014, l’invio dei

documenti di valutazione riferiti ai propri vini in Concorso.

ARTICOLO 9 – PUNTEGGI E MEDAGLIE

Ogni vino in Concorso è valutato da una commissione.

I vini selezionati saranno così premiati:

– medaglia d’argento da 85 a 89,99 punti;

– medaglia d’oro da 90 a 93,99 punti;

– gran medaglia d’oro da 94 a 100.

Come previsto dal regolamento dell’OIV l’insieme dei premi attribuiti non deve

essere superiore al 30% del numero dei campioni iscritti al Concorso.

Il punteggio finale di ogni campione è determinato dalla media aritmetica dei singoli

giudizi numerici, previa eliminazione della valutazione più elevata e di quella più bassa.

ARTICOLO 10 – PREMI SPECIALI

Il Premio Speciale “CERVIM 2014” verrà assegnato all’Azienda di ogni paese che ottiene

il miglior risultato, calcolato dalla somma dei punteggi più elevati riferiti a tre vini

presentanti in 3 categorie differenti che abbiano raggiunto il punteggio minimo di 80

centesimi.

Il Gran Premio CERVIM 2014 sarà assegnato al vino che ha ottenuto il miglior punteggio

assoluto.

Un Premio Speciale verrà attribuito al miglior vino di ogni Paese partecipante con

almeno 8 cantine iscritte. Nel caso in cui il “premio speciale” coincida con il “Gran

Premio Cervim 2014”, il premio verrà assegnato al secondo classificato.

Un Premio sarà attribuito al vino biologico o biodinamico che ha ottenuto il miglior

punteggio, presentato in una qualsiasi delle categorie. Il Premio sarà assegnato solo se i

vini saranno presentati da almeno 5 cantine.

Un Premio sarà attribuito al vino prodotto nelle piccole isole che ha ottenuto il miglior

punteggio. Il premio sarà assegnato solo se i vini saranno rappresentati da almeno 5

cantine.

Il Premio “CERVIM Futuro 2014” verrà attribuito all’azienda, di proprietà o nella quale

è presente in qualità di socio, un giovane viticoltore di età uguale o inferiore a 35 anni,

il cui vino ha ottenuto il miglior punteggio.

Il Premio “Donna CERVIM 2014” verrà attribuito all’azienda, di proprietà o nella quale

è presente in qualità di socio, una donna e il cui vino ha ottenuto il miglior punteggio.

ARTICOLO 11 – PREMIAZIONE

La proclamazione dei vini vincitori si terrà in occasione di un’apposita manifestazione

organizzata dal CERVIM, in concomitanza della quale sarà allestito un banco di assaggio,

aperto al pubblico, di tutti i vini premiati. Un apposito elenco dei vincitori sarà

divulgato, a cura del CERVIM, alla stampa internazionale. I vini premiati saranno inoltre

oggetto di una particolare azione promozionale da parte del CERVIM. In particolare

l’organizzazione si riserva, al fine di promuovere i vini di montagna o prodotti in

condizioni orografiche difficili e lo stesso Concorso, di presentare i vini che avranno

ottenuto le medaglie e i premi speciali in occasione di manifestazioni, fiere, conferenze

stampa e appuntamenti istituzionali.

Le Aziende, che hanno ottenuto uno dei premi previsti agli Artt. 9 e 10 e intendono

farne menzione nella loro attività commerciale, devono attenersi alle norme generali

vigenti in ciascun Paese, secondo gli indirizzi generali previsti dall’ Organisation

Internationale de la Vigne et du Vin.

I premi non ritirati durante la cerimonia di premiazione saranno spediti alle Aziende

vincitrici a cura del CERVIM, che declina ogni responsabilità per eventuali smarrimenti o

mancati recapiti.

ARTICOLO 12 – NOTE LEGALI

Il Comitato Organizzatore si riserva il diritto di modificare il presente regolamento in

qualsiasi momento ove ciò si rendesse necessario, previa richiesta di autorizzazione al

Ministero competente. Per qualsiasi controversia il foro competente è quello di Aosta.